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C.Augusto Viano: Non mi sono mai piaciuti chi grida e piazze piene

L’attenzione e’ al presente, alla crisi economica, a cosa puo’ venir fuori. A maggior ragione, non attrae una cultura rivolta al passato, a cento anni fa, che rievoca intellettuali ed economisti – Gramsci e Keynes – o che riscopre ricette come il New Deal. Seguendo questo filo di pensiero, il filosofo Carlo Augusto Viano, autore del graffiante pamphlet ‘Laici in ginocchio’, la mette giu’ pesante con Grillo e dintorni: “Non mi sono mai piaciuti ne’ chi grida ne’ le piazze piene, chi mitizza le piazze piene, rifacendosi a modelli di figure militari: in passato anche Hitler – ahime’ – riempi’ le piazze! E tutti sappiamo pure come si usci’ dalla Grande Crisi del ’29. Sarei molto piu’ incuriosito se ci fossero cose nuove su cui discutere, ma la cultura non ha gli strumenti per capire, analizzare, interpretare la situazione attuale, non ha carte da giocare”. Cosi’ si rifa’, con la rievocazione di Gramsci, Keynes o il New Deal, peggio ancora di ‘impostori’ come Heidegger, Freud e Nietzsche, agli inizi del Novecento, agli anni Trenta che, rimarca, “si sa bene come finirono. A cio’ si e’ arrivati per il fallimento del marxismo-leninismo, al cui posto si deve metter altro”. L’accusa di Viano e’ alta:  “invece di dirigere le energie alla conoscenza del presente, si ricorre ad esperienze passate, a cento anni fa senza neanche chiedersi cosa ci divide da quelle esperienze, cosa c’e’ di diverso tra allora ed oggi. Gramsci? Non mi attrae la ‘riverniciatura’ della sua figura: lo si vuol santificare? Anche se isolato e forse falsificato e spiato, resta un comunista! Aveva idee diverse da Palmiro Togliatti? Non mi appassiona questo: quel che e’ certo e’ che con l’art. 7 della Costituzione Togliatti aiuto’ la Chiesa a cancellare l’appoggio che con i Patti Lateranensi del ’29 la Chiesa diede al fascismo legittimandolo!  Gramsci va studiato, va fatta luce sulla sua manipolazione se c’e’ stata:  ma resta un pensatore della sua epoca. Keynes? L’economista tornato di moda nella sinistra anche in quella radicale un tempo non era, dalla stessa, considerato. Il New Deal di Roosvelt? Roba d’altri tempi:  sono curioso di cose nuove”. Siccome la cultura, la filosofia, la storia, l’economia non esistono di per se stesse ma sono fatte dagli esseri umani, e’ alla conoscenza della realta’ umana che bisogna rivolgersi.

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