Il Regno Unito deve prepararsi a situazioni climatiche estreme, con inondazioni e siccità frequenti. L’allarme è stato lanciato da Chris Smith, presidente dell’Agenzia per l’Ambiente britannica, secondo il quale sono necessari interventi urgenti per “prepararsi ed adeguarsi” ad eventi estremi, determinati dall’aumento globale delle temperature.
Gli ultimi dati raccolti dall’Agenzia per il 2012 hanno registrato inondazioni un giorno su cinque, eventi di siccità un giorno su quattro. Alcuni fiumi come il Tyne, l’Ouse e il Tone hanno raggiunto una portata d’acqua minima e massima da record durante quattro mesi l’anno.
Secondo Smith, “le condizioni meteo estreme che abbiamo vissuto lo scorso anno hanno messo in evidenza l’urgente bisogno di un piano per far fronte ai cambiamenti climatici”. Da un lato la costruzione di nuovi bacini di riserva idrici, indispensabili all’irrigazione delle coltivazioni, dall’altro lavori di consolidamento delle case e delle infrastrutture per proteggerle dalle acque.
