Jeff Bezos, il fondatore del colosso mondiale delle vendite online Amazon, ha deciso di lanciarsi nell’editoria.
La sua entrata in scena avverrà con un’immissione di capitale da 5 milioni di dollari nel portale Business Insider.
La notizia è stata data in un messaggio ai dipendenti da Henry Blodget, amministratore delegato e condirettore del sito americano d’informazione finanziaria.
L’annuncio ha scatenato nel mondo tecnologico le domande di chi si chiede perché Amazon abbia voluto entrare in un settore così diverso dal suo business core.
Secondo la firma di Bloomberg BusinessWeek Brad Stone, esperto e autore del libro-inchiesta “Jeff Bezos and the Age of Amazon”, l’investimento è perfettamente in linea con la filosofia generale di cambiamenti nel mondo dei media.
Bezos ritiene che i vecchi intermediari dei media tradizionali siano minacciati dai cambiamenti nell’economia della creazione e distribuzione di contenuti.
Amazon sta investendo pesantemente in questo campo, in modo da accelerare la transizione e trarne profitto, ad esempio permettendo agli autori di pubblicare i propri libri direttamente sullo store di Kindle.
Il fondatore di Amazon crede che le stesse transizioni stiano avvenendo nei nuovi business.
In una nota al suo staff, Blodget ha detto che l’investimento è nato da una cena che ha avuto con Bezos circa un anno fa, anche se il loro rapporto risale a 15 anni prima, quando Blodget, poi un analista azionario di Merrill Lynch, è stato uno dei più forti sostenitori di Wall Street della prima generazione di imprese tecnologiche.
Entrambi hanno condiviso la convinzione nella forza di Internet di cambiare il panorama del business.
Ora stanno unendo le loro forze. “La leadership, la visione e la filosofia di Jeff a Amazon sono stati fonte di ispirazione per un’intera generazione di start-up e imprenditori, tra cui me”, ha detto Blodget a Bloomberg. “È un privilegio e un piacere che investa nella società”.
