Negli Stati Uniti è tornata la paura del terrorismo. L’America è ancora sotto shock per l’attentato di ieri alla maratona di Boston. Il conteggio ufficiale è per ora di tre morti, fra cui un bambino di otto anni, 144 feriti di cui 23 gravissimi, ma sono numeri che cambiano rapidamente. Fra i feriti gravi vi sono coloro che hanno perso le gambe o un braccio, persone colpite alla testa, alcuni in stato comatoso.
Immagini che restano scolpite nella mente dei presenti e che fanno il giro del mondo sulla stampa internazionale. Il terrore negli Usa trapela anche dalla prima pagina del quotidiano cittadino, il Boston Globe, che mostra una donna stesa a terra, nel sangue, mentre riceve i primi soccorsi da persone che fino a qualche momento prima delle esplosioni, in testa, e ai piedi, avevano solo un paio di scarpe da corsa.
