Dopo le elezioni, molti osservatori e partiti hanno dipinto Berlusconi come il “dominus” della maggioranza parlamentare e del governo Letta-Alfano.
Non sarebbe curioso, e in controtendenza, rispetto al presunto strapotere berlusconiano, se al “Cavaliere pigliatutto”, come viene definito, proprio a casa sua, cioè al Milan- dove decide tutto da 30 anni- il suo braccio destro, Adriano Galliani, e i tifosi rossoneri riuscissero a imporre la conferma dell’allenatore, di sinistra, Max Allegri, che Silvio intende licenziare, dalla notte, disastrosa, di Barcellona (0-4) ?
Ma la vicenda, purtroppo per gli ultras del tifo milanista e per i tanti estimatori del tecnico toscano, non avrà un lieto fine. Il Dottore di Arcore firmerà, giovedì prossimo, un congruo assegnone e Max, sotto contratto fino al 2014, accetterà la rescissione.
E, dunque, i tifosi della Roma pensino al derby di domenica, finalissima della Coppa Italia Tim, organizzata dalla Lega Nazionale, presieduta da Maurizio Beretta. Gli affezionatissimi fans giallorossi stiano….Allegri.
L’allenatore livornese, per 3 anni, lavorerà, con il suo staff, per far tornare la Roma degli americani….Magica.
pietro mancini
