Un ex-membro del massimo organo politico cinese, Zhou Yongkang, già alleato di Bo Xilai e zar dell’organismo che controlla l’intelligence e la polizia di Pechino, è sotto inchiesta per corruzione. Lo riferisce oggi il South China Morning Post di Hong Kong, un giornale di solito ben informato sulle vicende politiche cinesi.
La decisione di indagare su Zhou sarebbe stata presa nella riunione estiva dei vertici del Partito Comunista Cinese nella località turistica di Beidahe. Zhou era un alleato del “principe rosso” Bo Xilai, caduto in disgrazia e processato nei giorni scorsi per corruzione e abuso di potere. Meno noto al grande pubblico, nella gerarchia cinese Zhou era un gradino sopra Bo, essendo uno dei membri del Comitato Permanente dell’ Ufficio Politico (Cpup), che è ritenuto il vero depositario del potere politico in Cina. Dal 2007 alla fine del 2012, Zhou è stato inoltre il massimo responsabile della sicurezza, di fatto il capo della polizia e dei servizi d’ informazione cinesi.
(fonre: Ansa)
