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Perché la Corea del Sud è pazza per gli F-35

La Corea del Sud ha confermato la scelta dell’F-35 nella gara per il caccia F-X III, diventando così – una volta ratificata la decisione da parte del governo – il terzo cliente del programma, dopo Israele e Giappone, ad acquisire il velivolo attraverso il meccanismo delle “US Foreign Military Sales”. Le consegne dei 40 F-35 in versione convenzionale a cui il Paese è interessato cominceranno nel 2018.

L’ACCORDO

“Siamo onorati che il nostro caccia di quinta generazione abbia incontrato le necessità di sicurezza della Corea del Sud”, ha commentato il vicepresidente di Lockheed Martin Aeronautics, Orlando Carvalho, dopo l’annuncio della selezione da parte dell’Acquisizione Armamenti della Difesa coreana. Lockheed ha garantito pieno supporto alle negoziazioni tra i rispettivi Paesi, per arrivare ad un accordo finale “già entro l’anno”.

TERZO CLIENTE IN ASIA PACIFICO

Secondo alcune fonti di stampa, la Corea del Sud provvederà adesso a emettere una lettera formale di richiesta agli Usa per l’acquisto del caccia, contenente anche altri elementi relativi al programma, come gli offset associati all’accordo. Assieme all’Australia, partner del programma con un impegno per 100 caccia ed al Giappone, che ne vuole 48, la Corea del Sud sarà anche il terzo cliente dell’Asia Pacifico, mentre rimane alto l’interesse di Singapore per la versione STOVL, a decollo e atterraggio verticale.

VITTORIA SU F-15 E TYPHOON

Il requisito per il programma F-X III prevedeva originariamente 60 caccia, ridotti poi a 40, a seguito della decisione della Corea di optare per un velivolo con capacità stealth. In gara assieme al JSF, c’erano l’F-15 Silent Eagle, dato per favorito lo scorso anno, e l’Eurofighter Typhoon.

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