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Che cosa ha detto Renzi al Copasir. Parla Esposito (Ncd)

Diversi i capitoli toccati nel corso della prima audizione di ieri del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, davanti al Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.

Ecco quali in una conversazione di Formiche.net con il vicepresidente del Copasir e senatore di Ncd, Giuseppe Esposito.

Senatore, una delle preoccupazioni maggiori in questo momento è data dai foreign fighters, i jihadisti con passaporto europeo che si teme possano colpire anche nel nostro Paese. Il premier Renzi ha parlato del rischio di attentati in Italia?

Il premier ha raccontato uno scenario futuro, non soffermandosi solo sulla quotidianità. C’è preoccupazione per il rischio di attentati, ma non allarmismo. Si stanno mettendo in campo una serie di misure in collaborazione con i nostri partner europei e occidentali e serviranno a ridurre questo rischio che non riguarda solo l’Italia.

Quali priorità ha dato per la sicurezza del Paese? Quali indicazioni operative il governo ha dato a intelligence e forze di polizia sul fronte della lotta e della prevenzione?

Il presidente del Consiglio ha ribadito il concetto che al centro dei Servizi c’è la difesa del Sistema-Paese. Per farlo bisogna concentrarsi su tutti i settori strategici: dalla cyber-security all’intelligence economica, passando anche per quello gli investimenti dei grandi gruppi stranieri e delle attività dei fondi sovrani nel nostro Paese.

Che giudizio ha dato Renzi del lavoro svolto dai Servizi italiani?

Un giudizio buono, che anche il Copasir ha dato in passato. Il premier apprezza il lavoro dell’intelligence italiana per il contributo che dà in termini di sicurezza dei cittadini.

Si è parlato anche dell’Operazione Farfalla? (un accordo, finora riservato, tra il Sisde (oggi Aisi, ndr) e l’Amministrazione penitenziaria per permettere agli agenti dei Servizi di incontrare in carcere i detenuti mafiosi sottoposti al 41 bis)

Non posso far ovviamente riferimento a un argomento specifico dell’audizione, ma posso dire che abbiamo parlato di tutte le operazioni. E posso aggiungere che in ogni caso i Servizi hanno sempre compiutamente informato il Comitato di tutto quello che stava accadendo.

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