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Nit Holding, ecco uomini e segreti della società di Hong Kong che punta su Mps

Strategie e vertici della società con sede a Hong Kong pronta a entrare in Mps. Si tratta di NIT Holding e Portfolio Financial Services fondata nel 2000 e specializzata nella gestione del portafoglio. Ha come clienti principali Paesi in via di sviluppo, governi, fondazioni e aziende private.

GOVERNANCE

Nit Holding Limited è guidata da Perry N.Hammer, esperto di finanziamento strutturale con una competenza in diversi ambiti, dall’agricoltura, alle Scienze della Nutrizione, dalla zootecnica alle attività minerarie. Mentre la sede centrale è a Hong Kong, la rete commerciale di affiliati copre una serie di Paesi che vanno dalla Repubblica Popolare Cinese agli Emirati Arabi Uniti, dalla regione africana con Ghana e Sierra Leone sino all’est europeo con Ucraina, dal Benelux agli Usa Paesi Bassi. Il legale italiano di Nit è Luca Capecchi, colui che ha confermato all’agenzia Reuters di aver inviato l’offerta.

NIT ITALIA

Al duca Rodolfo Varano fanno capo le relazioni esterne e lo studio legale di Nit in Italia, ha scritto oggi il Fatto Quotidiano. Lo scorso mese di giugno la finanziaria presentò una proposta di salvataggio per la Banca Popolare di Spoleto, in seguito respinta dai Commissari straordinari. L’avvocato Capecchi stoppò l’assemblea dell’istituto che era in procinto di varare una ricapitalizzazione da 139 milioni: con il sostegno di Banco Desio (che poi si aggiudicò la partita) e Brianza si tentava di far risalire i valori patrimoniali della banca al di sopra della soglia di vigilanza. Ma Capecchi propose una pausa di riflessione forse in prospettiva di una mossa da parte di Nit. Il no dei Commissari fu giustificato dalla carenza di capacità patrimoniale della Società.

I PROGETTI DEL DUCA

Ma Spoleto è anche il comune denominatore proprio con le Pr del gruppo. Il duca Rodolfo infatti è stato avvisato nella cittadina umbra all’indomani dell’operazione poi sfumata: manifestò in pompa magna l’intenzione di fare di Spoleto la “Capitale mondiale dell’arte e della cultura”. E annunciando investimenti per decine di milioni di euro in occasione di un evento promosso dalla Credit Sanbank, A.S. Finance Spa, Nit holding di Hong Kong, Casarte Srl, Studio Synologic e da Villa Sensati – Luxury Design.

ATTIVITA’ SVARIATE

Spicca il coinvolgimento della holding in una serie di attività multi ambito, come il progetto infrastrutturale autostradale da sei miliardi di dollari da realizzare in Ghana accanto a 1500 chilometri di nuove ferrovie. Altri 750 milioni sono previsti per la costruzione e gestione di impianti di etanolo con l’utilizzo di prodotti da biomasse negli Usa. Il progetto prevede tre stabilimenti in Louisiana e due stabilimenti in Florida da parte del NIT. E’ di trecento milioni invece l’investimento previsto per un progetto ecologico con l’utilizzo di pneumatici di scarto come materia prima per la realizzazione di nuovi pneumatici, assieme alla società americana Carbon Ventures LLC. Venti gli impianti previsti in tutto il mondo, tra cui sei stabilimenti in Usa, due in Germania, uno in Francia, tre in Europa orientale, uno ad Hong Kong e tre in Cina.

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