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Miss Musulmana, il concorso di bellezza islamico che sfida Miss Mondo

Non tutti i concorsi di bellezza sono uguali: gambe nude, costumi da bagno, paillettes, musica a palla, domande a cui basta rispondere in mondo semplice. Un esempio di diversità è il poco conosciuto, ma ormai consolidato World Muslimah Awards, il concorso di bellezza islamico che nasce come “risposta” all’occidentale Miss Mondo.

La finale si è svolta ieri in Indonesia, dove si è tenuta l’anno scorso anche Miss Mondo, generando non poche polemiche. All’evento le ragazze partecipanti hanno recitato il Corano e sfilato con il velo.

LE CANDIDATE

Cerchiamo una donna con una forte personalità, che possa aiutare la comunità e sia la conferma che la bellezza non è solo corporea”, ha spiegato alla stampa Jameyah Sheriff, esperta in pedagogia e giudice del concorso.

ISLAM E’ BELLO

Gli anni passati ci sono stati concorsi simili, ma con poca partecipazione e una minore copertura mediatica. Questa volta, invece, più di 500 ragazze provenienti da Iran, Malesia, Brunei, Nigeria, Bangladesh e Indonesia hanno voluto essere in gara. “Vogliamo semplicemente mostrare al mondo che l’Islam è bello”, ha detto Obabiyi Aishah Ajibola, una nigeriana di 21 anni che aveva vinto l’edizione del 2013.

PARAMETRI DI BELLEZZA

Ma su altri aspetti, Miss Musulmana non è molto diverso da altri concorsi. Anche se non è incentrato sulla bellezza fisica, i parametri di peso e altezza delle candidate sono specificati sul suo sito web. Il concorso è sponsorizzato da un famoso marchio di trucchi halal, ovvero, il certificato di produzione con norme islamiche: zero uso di alcol e grassi di origine suina.

L’11 SETTEMBRE COME ISPIRAZIONE

Shanti, una presentatrice di una tv indonesiana, licenziata per non voler togliere lo hijab in video, ha spiegato che l’idea del concorso Miss Musulmana è nata dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, come una strategia per combattere l’immagine negativa creatasi attorno all’Islam. Shanti non è d’accordo sulla cancellazione di Miss Mondo, proposta da alcune frange radicali: “Preferiamo mostrare alle nostre figlie che possono scegliere tra Miss Mondo e Miss Musulmana”.

PERICOLO ATTENTATI

La finale del concorso si è tenuta in un centro commerciale a Bali. Le ambasciate di Regno Unito, Stati Uniti e Australia in Indonesia, hanno avvertito della possibilità di attentati terroristici durante il concorso di bellezza.

La presentazione di una delle candidate del World Muslimah Awards 2014

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