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Da De Gasperi all’IA: come si scrive la storia. Lezioni di futuro
L’Europa (in)difesa. Tutte le mosse di Bruxelles

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Classe 1970, giornalista economico e politico in forza alla redazione romana del quotidiano il Giornale. Gavetta in agenzia, un passaggio nella free press, sempre mantenendo la passione per le relazioni industriali, i conti pubblici e la politica economica. Si definisce un attempato nativo digitale. Ha una laurea in Scienze politiche conseguita alla Cesare Alfieri di Firenze, tante riforme fa.

Prima grana per il governo Draghi: la chiusura dello sci complica il decreto ristori

Lo stop fino al 5 marzo degli impianti di risalita al centro del vertice tra Salvini e i ministri leghisti. Franco dovrà allargare la platea delle aziende da risarcire

Riforme, aiuti selettivi, giovani e banche. Ecco i capisaldi della Draghinomics

L’eventuale Draghi insediato a Palazzo Chigi assomiglierà al presidente della Bce che, fino al 2019, ha raccomandato ai Paesi con più problemi economici come l’Italia riforme radicali e più competitività? La risposta è…

Mes, a che punto è la trattativa europea più importante per l'Italia

I ministri economici di Eurolandia torneranno a parlare di Mes in ottobre, con l'obiettivo di approvare la riforma a dicembre. L'Ecofin informale di venerdì 11 e sabato 12 settembre non è stato risolutivo come speravano le istituzioni di Bruxelles. Da giorni da Commissione e Consiglio Ue partono indiscrezioni sui timori europei su un freno, o peggio un veto italiano alla…

Aspi, imprese e Cdp. Le fatiche europee (e non) di Gualtieri

Attenzione massima al destino di Autostrade per l'Italia, tema sul quale il ministro dell'Economia è rimasto abbottonatissimo. Novità su un'altra vicenda altrettanto importante, cioè il destino del decreto attuativo di Patrimonio rilancio, (o Patrimonio destinato) previsto dal Decreto di maggio e da allora scomparso dai radar delle policy. Principale strumento del governo a sostegno delle grandi imprese colpite dal lockdown…

Rete unica aperta ai provider. E in futuro (forse) una public company. La versione di Marattin

L'intesa sulla rete unica è figlia della privatizzazione anni Novanta che ha lasciato la rete a uno dei protagonisti del mercato delle Tlc e poi di costi legati alla duplicazione dell'infrastruttura. Non è perfetta, ma è “la migliore possibile” per Luigi Marattin, esponente di Italia Viva (è vice capogruppo alla Camera) e uno dei protagonisti delle trattative nel governo sull'accordo…

infermieri covid-19

Perché diciamo sì al Mes e alla task force. Parla Claudio Mancini (Pd)

I 36 miliardi del Mes servono a finanziare spese sanitarie già sostenute per l’emergenza Covid, non a fare altro deficit. Il deputato dem Claudio Mancini, segretario della commissione Finanze e membro anche della commissione Bilancio, conosce bene i dossier europei e italiani sulla risposta all’emergenza coronavirus. Dice sì alla nuova linea di prestito del Salva Stati e non nasconde i timori…

L'accordo al Consiglio europeo accontenta tutti. Il conto ai tedeschi

Dopo quattro giorni e 100 ore di trattativa è stato raggiunto un accordo al Consiglio europeo. L'intesa sul Recovery fund e sul prossimo ciclo del bilancio europeo 2021-2027 è stata annunciata da un tweet del presidente del Consiglio Ue Charles Michel (“Deal!”) alle 5,31. Ridefinita l'entità del fondo per il soccorso dell'economia europea post pandemia. L'entità complessiva del piano: 750…

Orban diventa filo italiano al Consiglio europeo, ma è solo una finta

A complicare il Consiglio europeo non c'è solo l'entità del piano di salvataggio post pandemia né le famose condizionalità economiche che monopolizzano l'attenzione in Italia insieme al nodo della governance. Uno degli ostacoli dei tre giorni di summit tra capi di Stato e di governo dell'Unione è il nodo dello stato di diritto. Il “rule of law” fa parte delle…

libia

Consiglio europeo, ecco temi e posizioni in campo. L'analisi di Signorini

Al Consiglio europeo di venerdì 17 luglio e di sabato 18, dedicato al nuovo Recovery Fund e al prossimo ciclo di bilancio dell'Unione europea tengono banco temi di interesse nazionale e comunitario, si muovono attori con interessi particolari e altri con obiettivi più generali. Ecco una sintesi delle posizioni in campo e dei temi al centro del confronto tra i…

Nel Recovery Fund 2.0 un richiamo più forte sulle riforme

Appena due ore di discussione per rinviare di due mesi la firma su un accordo che a questo punto pare inevitabile. Ma il Recovery plan, principale strumento dell'Unione europea per rispondere alla crisi da coronavirus, potrebbe cambiare radicalmente da qui all'estate e diventare più vincolante per i paesi che hanno risentito in misura maggiore della crisi, Italia in testa. Il…

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