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Carlo Stagnaro About Carlo Stagnaro

Caro Stagnaro, classe 1977, è Direttore del dipartimento Studi e ricerche dell'Istituto Bruno Leoni e capo della segreteria tecnica del Ministro dello sviluppo ‎economico, di cui è stato consigliere per l’energia e le liberalizzazioni. Stagnaro si è laureato in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio presso l'Università di Genova e ha conseguito un dottorato di ricerca in “Economia, mercati, istituzioni” presso l’IMT, Institute for Advance Studies di Lucca. Fa parte della redazione della rivista Energia e di Aspenia, è membro del comitato scientifico del Festival dell'Energia e dal Gme e su Huffingtonpost.it ha un blog con Alberto Saravalle. È socio dell'Associazione Italiana degli Economisti dell'Energia e della Società Italiana di Fisica.

Ecco tre aspetti da chiarire sul Pnrr. Scrive Stagnaro (Ibl)

L’accordo sulla terza e quarta rata consente all’esecutivo di superare una fase difficile, segnata da incomprensioni ed errori di comunicazione con Bruxelles. Nei fatti questa schiarita rappresenta una tregua, che però non va interpretata come la fine delle ostilità. Il commento di Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni

Web tax, gli europei rischiano una brutta sorpresa

L’apertura di Janet Yellen a una riforma fiscale che aumenti la pressione sulle grandi aziende tecnologiche potrebbe aumentare la base imponibile, ma negli Stati Uniti. Carlo Stagnaro, direttore dell’Osservatorio sull’economia digitale dell’Istituto Bruno Leoni, avverte chi in Europa sta festeggiando troppo presto per il cambio di rotta americano

Occhio: gli antagonisti di Salvini fanno il suo gioco. L’analisi di Stagnaro (da leggere)

Quando un governo chiede la fiducia al Parlamento, deve enunciare in Aula gli obiettivi che intende perseguire e gli strumenti per raggiungerli. I rimescolamenti in corso nel nostro quadro politico ruotano tutti attorno a una questione contingente – “quando si vota?” – e ignorano la domanda cruciale: costituire una nuova maggioranza per fare cosa? E come? Se l’unica risposta è…

Vi spiego il gigantesco paradosso sull'acqua pubblica

La Camera dei deputati sta per avviare l’esame della proposta di legge per l’acqua pubblica, già approvata in Commissione Ambiente. Sarà davvero la rivoluzione promessa? Senza dubbio il progetto, nella sua versione attuale, implica un cambiamento di vasta portata nell’organizzazione del sistema idrico. Tuttavia, difficilmente comporterà un miglioramento della qualità o una riduzione dei costi: è anzi più probabile il…

gioco ludopatia, occhetta

Perché una tassazione più severa non aiuta a combattere la ludopatia

Chi troppo vuole, nulla stringe. Negli ultimi mesi il governo è intervenuto ripetutamente sul settore dei giochi, prima vietandone ogni forma di pubblicità, e poi con diversi incrementi consecutivi della tassazione. L’intenzione dichiarata è quella di contrastare la ludopatia. Quella nascosta, ma non meno importante, è cavare nuovo gettito per finanziare le numerose voci di spesa contenute nella legge di…

Oggi gli applausi. Ma domani? La tragedia oltre il populismo

All’indomani della tragedia di Genova, il Governo dovrebbe avere tre obiettivi assolutamente prioritari: ripristinare la viabilità nel capoluogo ligure, soccorrere le vittime dirette e indirette del crollo e ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Cioè, anzitutto, capire cosa è successo e cosa non ha funzionato. Invece, l’esecutivo pare perseguire una strategia diversa: additare un colpevole all’opinione pubblica. Questa rottura…

Star Wars, la Repubblica deve fare concessioni al Lato Oscuro?

Per sopravvivere, la Repubblica deve farsi un po’ Impero? Sembra suggerire questo Carlo Prosperi, nella recensione de “Il mondo secondo Star Wars” di Cass Sunstein. Infatti, sostiene, da un lato che i Ribelli “devono ristabilire l’equilibrio nella Forza, in una lotta fra bene e male che rievoca la Guerra Santa dei jihadisti”; dall’altro, “personaggi come Darth Vader e Tarkin sono ossessionati dalla…

Perché condivido nulla del programma Energia del Movimento 5 Stelle

Dai frutti conoscerete l'albero. Il primo frutto che cade dal ramo grillino è il programma sull'energia del Movimento 5 stelle (Pem5s), presentato il 3 aprile scorso in seguito al lavoro condotto da parlamentari ed esperti d'area. Il Pem5s, beninteso, è "scritto dai cittadini" attraverso una consultazione che ha coinvolto qualche migliaio di iscritti, con esiti tendenzialmente bulgari (tra i sondaggi…

Tutte le verità non dette sull'alluvione di Genova

Purtroppo ci sono disastri destinati a rimanere senza colpevoli. L’alluvione di Genova, che ancora una volta ha ucciso, appartiene a questa categoria. Ciò non significa che non vi siano responsabilità profonde e diffuse. LA CAUSA PRINCIPALE Naturalmente ci saranno inchieste e accuse, ma sarebbe ingiusto imputare il disastro, del tutto o prevalentemente, al sindaco o al presidente della regione o…

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