Per la politica è venuto il momento di resistere, resistere, resistere. E la sorte ha voluto che questa volta la linea del Piave passasse da Palazzo Marino. Giorgia Meloni lo ha capito, ora faccia il favore di spiegarlo anche ai suoi. Perché tra poche ore, come sempre, il Pd sceglierà di stare con la Procura, abbandonando Sala al suo destino. La riflessione di Giuliano Cazzola
Giuliano Cazzola
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I marciatori di Roma non sono in piazza per i palestinesi. Cazzola spiega perché
Oggi a Roma la sinistra ufficiale, candidata alla formazione di un Campo largo vittorioso, è scesa in piazza a Roma direttamente per fermare Israele in quella che a suo dire se non è genocidio è pulizia etnica (come è buona lei!) dei palestinesi. Perché la tragedia della Palestina colpisce tanto le opinioni pubbliche che in altri casi si voltano dall’altra parte o solidarizzano con gli oppressori? Il commento di Giuliano Cazzola
Vi spiego perché l’unico voto sensato è l’astensione. Scrive Cazzola
Non si tratta di seguire un galateo elettorale che non esiste. La posta in gioco è troppo importante, e va al di là del merito. Ancora una volta tocca a tutti i democratici salvare la sinistra da sé stessa. Il commento di Giuliano Cazzola
La piazza dei 5 Stelle non conosce la Storia. La versione di Cazzola
L’obiettivo di Giuseppe Conte è quello di intercettare, al fine di un maggior consenso elettorale, il “tengo famiglia degli italiani” raccogliendoli sotto il simbolo della “falce e pochette” e trattandoli come un popolo di sprovveduti. L’opinione di Giuliano Cazzola
Ventotene mon amour. Il dibattito sul Manifesto letto da Cazzola
L’Europa che – al di là del titolo attribuito ai piani – procede a un massiccio piano di riarmo, non viene meno rispetto alla prospettiva del 1941, non abdica al conseguimento di quegli obiettivi, ma assume tutte le misure necessarie nell’attuale fase per mantenere viva la fiamma accesa da tre visionari capaci di immaginare scenari futuri al di là dei cupi orizzonti che si potevano intravvedere da una isoletta del Tirreno nel lontano 1941. L’opinione di Giuliano Cazzola
Vi racconto i 10 anni dell'arbitro Mattarella. Scrive Cazzola
Mattarella ha sempre voluto paragonare il ruolo del Capo dello Stato a quello di un arbitro, la cui direzione della partita è tanto più efficace se i giocatori lo aiutano. La riflessione di Giuliano Cazzola
La sinistra è in crisi perché non si fa le domande giuste. Scrive Cazzola
In Italia la sinistra non è in crisi perché la destra le ha rubato il mestiere e la base elettorale. La vera innovazione nella politica del governo Meloni sta nella sua continuità con quella del governo Draghi, mentre la sinistra la sta ripudiando, per inseguire la dottrina Landini della rivolta sociale. Il commento di Giuliano Cazzola
Caso Cecilia Sala, guai a distorcere fatti e regole. L’opinione di Cazzola
Attenzione ai tentativi di attribuire agli Stati Uniti (che pretendono l’estradizione di Abedini) una corresponsabilità nel sequestro della giornalista italiana. L’opinione di Giuliano Cazzola
Cosa c'è dentro la matrioska della finanza pubblica. Scrive Cazzola
Il ddl di bilancio può essere rappresentato da questa bambolina, di cui è intuibile l’assoluta dipendenza di quelle che volta per volta la contengono. Ecco perché nell’analisi di Giuliano Cazzola
Dal D-Day all’Ucraina, il prezzo della libertà. L’opinione di Cazzola
Questa settimana si è celebrato l’80° anniversario dello sbarco in Normandia. La presenza del leader ucraino Zelensky ha evidenziato i paralleli tra la resistenza degli alleati di ieri e la resistenza davanti all’invasione russa di oggi